La Croce Bianca di Merate ha trionfato a “Volontari senza frontiere”, l’iniziativa promossa da Areu Lombardia (Soreu dei Laghi) nella giornata di domenica 18 settembre presso il centro espositivo Lariofiere di Erba, per celebrare il trentennale dell’Elisoccorso della macroarea. Sono state 32 le squadre (40 le associazioni, per un totale di oltre 500 volontari) che non hanno voluto mancare all’appuntamento con la sana competizione e il divertimento, tra cui i Volontari del Soccorso di Calolziocorte, la Croce Verde di Bosisio Parini, la Cri Valsassina e il Soccorso Bellanese (le altre quattro lecchesi oltre ai vincitori). Suddivisi in squadre, i soccorritori si sono cimentati in giochi più “classici” come il tiro alla fune, il calcio balilla e il tiro del pallone, fino a competizioni utilizzando i presidi presenti sulle ambulanze. È stata la Croce Bianca meratese a idearle e presentarle, insieme al regolamento correlato, agli altro gruppi, predisponendo inoltre un servizio di arbitraggio per ogni disciplina. Sono nate così il “ping stecco pong” (tennis da tavolo giocato indossando una steccobenda rigida), l’“agguanto ked”, l’“aspiratore umano” (in cui i volontari si sono passati una pallina aspirandola con delle cannucce), la “cardio staffetta” (corsa con la sedia cardiopatica con tanto di padella d’acqua), il “top spin” (pallina da tennis in equilibrio su una tavola spinale). Obiettivo, oltre a quello scontato del divertimento, è stato quello di fare incontrare volontari che, pur se con divise e nomi diversi, impegnano il proprio tempo allo stesso modo al servizio del prossimo, intervenendo in situazioni di emergenza.
Mario Landriscina, direttore della Macroarea dei Laghi 118, ha ringraziato tutti i partecipanti e in particolar modo il gruppo meratese, al lavoro da mesi per organizzare le diverse attività e coinvolgere i diversi gruppi nell’iniziativa. Egli non ha mancato di ricordare Ildefonso Valnegri, storico comandante della Croce Bianca scomparso lo scorso febbraio.
Sono stati premiati i volontari più giovani (Riccardo D’Emanuele di 13 anni e Beatrice Marazzi di 15 della SOS Olgiate Comasco e CRI Uggiate Trevano) e quelli più anziani (Sergio Bellano 69 anni della CRI Valsassina, e Giovanna Buzzi, 65 anni, della Croce Verde Bosisio).
